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  • Istituto di Scienze della Vita

Storie di talenti: è record per Giulio Deangeli, allievo della Scuola Sant’Anna e studente dell’Università di Pisa, che ha conseguito la terza laurea in tre mesi. “Che il mio percorso possa ispirare tanti giovani a compiere studi interdisciplinari”

Publication date: 11.10.2020
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Nuova laurea, questa volta in Ingegneria Biomedica, per Giulio Deangeli, che venerdì 9 ottobre ha discusso la tua tesi sulle Metodiche ingegneristiche avanzate di stimolazione elettrica e magnetica del cervello, applicate alle malattie neurodegenerative. Anche questa volta il giovane si è presentato con la media del 30 e ha concluso il suo percorso di studi con il massimo dei voti.

Un traguardo importante, che avvicina questo straordinario studente della Scuola Superiore Sant’Anna e dell’Università di Pisa al suo ambizioso progetto di completare ben quattro corsi di laurea, per avere tutte le competenze necessarie a raggiungere il suo obiettivo: sconfiggere un giorno le malattie neurodegenerative.

Presenti alla discussione, oltre al Rettore dell'Università di Pisa, Paolo Mancarella e alla Rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna, Sabina Nuti, anche Yuri Bozzi, docente di Fisiologia all'Università di Trento e al CIMeC - Centro Interdipartimentale Mente/Cervello; Fabio Anastasio Recchia, docente e tutor di Giulio Deangeli alla Scuola Superiore Sant’Anna; Maria Luisa Sorgente dell’Aspen Institute Italia; Antonella La Notte, CEO di Hevolus Innovation; Carlo Maria Rosati, chirurgo di fama internazionale, ex allievo della Scuola Superiore Sant'Anna e caro amico di Giulio Deangeli, oltre che autore anche lui di un'impresa simile quando, 10 anni fa, fu il primo studente in Italia a conseguire due lauree in tre mesi (Medicina e in Ingegneria Biomedica) sempre all’Università di Pisa.  

“Ho le lacrime agli occhi pensando che oggi – ha detto Giulio Deangeli al temine della discussione - si corona il sogno di ripercorrere le orme di un mio mito, oltre carissimo amico, Carlo Maria Rosati. Per me è stato un’ispirazione formidabile, e gli sarò sempre grato per il modello straordinario che mi ha offerto, oltre che per la sua amicizia, che mi onora. Spero con tutto il cuore che il mio percorso possa ispirare tanti altri giovani a perseguire studi interdisciplinari, non per battere dei record, me perché questo approccio è veramente essenziale per affrontare le sfide scientifiche della ricerca odierna”.

Soddisfazione da parte della Rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna, Sabina Nuti: “Complimenti a Giulio per questo nuovo traguardo. Che la sua esperienza possa ispirare altri studenti di talento e soprattutto che Giulio possa continuare a mettere il suo sapere e le sue competenze interdisciplinari a servizio della collettività. Abbiamo più che mai bisogno di talenti che possano fare la differenza per il nostro mondo, per migliorare la vita delle persone. Giulio può svolgere questo ruolo ed essere elemento trainante”.

“Il nostro Paese ha bisogno, in questo momento, di esempi positivi – ha commentato il Rettore dell’Università di Pisa, Paolo Mancarella – e Giulio è uno di questi. Il suo percorso di studi, oltre che impeccabile, è anche un modello di quell’approccio multidisciplinare che il nostro Ateneo sta applicando in vari campi del sapere. Molte delle problematiche che affliggono la nostra società, d’altronde, si possono risolvere solo affrontandole da più punti di vista. Le malattie neurodegenerative sono una di queste”.

Dopo le lauree in Medicina, Biotecnologie e Ingegneria Biomedica sarà adesso la volta di quella magistrale in Biotecnologie Molecolari che Giulio Deangeli conta di portare a temine entro la fine dell’anno, per poi andare all’Università di Cambridge per il Dottorato in Clinical Neurosciences per il quale, lo ricordiamo, si è guadagnato ben 5 borse di studio: la Vice Chancellor’s Award/Cambridge International Scholarship, l'MRC DTP grant della School of Clinical Medicine e la Darwin College Studentship dell’ateneo britannico, la Hevolus Innovation Scholarship, conferita dall’omonima azienda - partner italiana di Microsoft e fortemente impegnata nel talent scouting - e la Ermenegildo Zegna Founder's Scholarship.

Nel frattempo, venerdì 16 ottobre Giulio Deangeli è a Roma per ricevere la Benemerenza del Premio Eccellenza Italiana, ideato dal giornalista Massimo Lucidi e nato con l’obiettivo di premiare l’Italia del merito e del talento. Mentre lunedì 19 ottobre Giulio Deangeli è in Maremma per il TedX Grosseto. Il prestigioso ciclo di conferenze TedX di norma è riservato a docenti universitari, e si caratterizza per uno stile rapido e divulgativo. Giulio in 10 minuti svelerà i segreti delle malattie neurodegenerative, con un intervento dal titolo: “Arancia meccanica: gli ingranaggi delle malattie neurodegenerative”.  Per chi fosse interessato, l'evento è trasmesso in live streaming in quattro puntate di un'ora alle 18:30 da lunedì 19 al 22 ottobre - proiettate nell'Aula Magna del Polo Universitario Grossetano dell'Università di Siena.  Oltre ad essere visibile sul sito dell’evento: https://lamaremmadelleidee.com/tedxgrosseto/.